Il mistero del calzino spaiato

C’è una questione grave che non riesco mai a risolvere, è il mistero del calzino scomparso.
Per quanto mi impegni, e giuro lo faccio veramente, spesso e volentieri mi ritrovo con i calzini spaiati.
Non ho ancora scoperto come questo succeda, se scompaia in lavatrice, si nasconde nel cassetto oppure se lo mangia la tartaruga. Il fatto è che il conto non torna mai.
Il calzino fuggitivo a volte ritorna, quando ormai avevo perso le speranze e subito ne sparisce un altro. Forse giocano tutti quanti a nascondino e ovviamente a qualcuno tocca cuccare. E’ un problema diffuso, ed è uno dei misteri più misteriosamente misteriosi che inquietano il genere umano.
Ceste di calzini spaiati che, dico io, dicono tutti, pure se fossero andati a finire sotto il letto, dietro i mobili, in un altro bucato, dentro a una scarpa, prima o poi uscirebbero fuori e si riappaierebbero, e invece no: il secondo calzino scompare inghiottito da qualche entità astrale, scompare nel buco dell’ozono....e tentare di interrogare i miei animali domestici ?…magari ne sanno più di quanto possa immaginare.
Qualcuno dice che, lavati in bucati diversi, magari si tingono e uno non li riconosce più come coppia: niente di più falso. I calzini spaiati hanno fogge completamente diversi, e non credo che il bucato cambi loro anche la trama del tessuto, il modello e il disegno.
L’unica soluzione che ho trovato sarebbe quella di comprare tutti i calzini uguali, ma tutti tutti. Così non sarebbero più spaiati, solo ogni tanto qualcuno rimarrebbe da solo, per un po’ di tempo, ma almeno la mattina non impazzirei a vestirmi...

...ma il mistero non sarebbe comunque risolto.

sabato 25 dicembre 2010

Regalo di Natale




e se cambiassimo prospettiva?
Non siamo soli.
Se mostrassimo maggiormente i nostri limiti, le debolezze, scopriremmo un mondo fatto d’Amore non solo di sfide…
Lo so, è un rischio, ma senza rischi la Vita che sapore ha?
Oggi facciamo il gioco degli “specchi”
…Guardiamo negli occhi altrui il nostro mondo…
Giochi con me? Cosa vedi?


(da un Mondo a parte)

venerdì 24 dicembre 2010

Buon Natale !

Sognando ad occhi aperti vedo il mondo che vorrei rinchiuso in un sorriso di chi non sorride mai.

26 Dicembre ore 20.30 Teatro Garibaldi di Modica: "Thank you mr Down" della "Compagnia Bagnati di Luna


L'associazione culturale Neonteatro e L' Associazione Italiana Persone Down, sezione di Catania, il 23 dicembre presenteranno al Teatro comunale “Garibaldi” di Piazza Armerina, lo spettacolo "Thank you mr Down" della "Compagnia Bagnati di Luna"; rappresentazione teatrale della compagnia formata da persone down per la regia di Monica Felloni e la direzione artistica di Piero Ristagno.
L'evento celebra i 10 anni di vita della sopracitata compagnia e la lunga esperienza acquisita e riconosciuta nell'ambito del Teatro delle diversità.
In particolare nell’opera “Thank you Mr. Down” la diversità viene considerata come qualità che differenzia una persona da un’altra e non come discriminante; diversità come risorsa della persona cosi com’è. Il Teatro è il luogo naturale in cui le diversità possono incontrarsi, interagire e riconoscersi come valore. La persona down è portatrice di un valore umano, che nel Teatro diventa valore artistico e risorsa sociale. Mettere al centro di questo percorso di ricerca, scoperta e sperimentazione, la persona con sindrome di down, significa esaltare l’essenza stessa del teatro, cioè l’essere umano, che in ogni sua forma e condizione può sperimentare sulla scena la massima espressione di se.
“Bagnati di luna”, compagnia teatrale nata nel 2000 sulla base di un progetto di laboratorio permanente ed organizzato dalla sezione di Catania dell’Associazione Italiana Persone Down, in collaborazione con gli artisti dell’Associazione Culturale Neon di Catania.
Nella penombra del palcoscenico, sapientemente ricreata, i protagonisti indiscussi sono loro, i giovani down, attori perfettamente immersi nell’immagine, diventano immagine stessa con il loro linguaggio semplice ma straordinariamente espressivo, con gesti e movenze accattivanti nella libertà dello spazio creativo loro concesso.


Lo spettacolo, programmato alle 20,30 (ingresso libero)
il 23 dicembre a Piazza Armerina
il 26 a Modica presso il Teatro Garibaldi,
il 28 ad Adrano presso il Teatro Bellini.